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Invasioni 2014

Dichiarazione finale
La Festa delle Invasioni 2014 ha vissuto un doppio livello.
Uno verticale, con la riflessione sul nostro rapporto con l’arte che ha investito centinaia di persone, con mostre a diversi livelli, da quelle degli artisti consolidati a quelle degli studenti, dei detenuti, dei disagiati mentali, che si sono svolte in tanti luoghi del centro e delle periferie della città.
Un secondo orizzontale, che tradizionalmente ha usato la scenografia del centro storico, con undici serate di spettacoli, coi gazebo e la gente nelle gradinate: tutti diversi, dal rock al teatro di ricerca, dal country al blues, ma tutti fortemente meditati, mai casuali, voluti per dare divertimento ma anche per stimolare riflessioni, emozioni e partecipazione.
Invasi e auto-invasi dall’arte: ora le luci si spengono, ma credo che quanti hanno partecipato adesso si sentano intimamente un po’ più ricchi e un po’ meno soli.
                                                                                                  


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