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Classifiche del 2016

Libri
11)     K. Haruf – Benedizione
22)     F. Karinthy – Epepe
33)     R. Rossi Precerutti – Domenica delle fiamme

Dischi
11)     Radiohead – A moon shaped pool
22)     Brian Eno – The ship
33)     Green Day – Revolution radio

Cinema
11)      P. Virzì – La pazza gioia
22)     K. Loach – I Daniel Blake
33)     A. Sissako – Timbuktù

Teatro
11)     Emma Dante – Le sorelle Macaluso



Commenti

Anonimo ha detto…
Due giorni fa ho letto la recensione di un tizio che evidentemente vuole autolegittimarsi come critico. Ne ho desunto un suggerimento per i recensori: c'è un lessico da utilizzare fatto di trame, perturbanti, squadernamenti smarriti, abissi... e non dimentichiamo l'esistenziale! Insomma, le farciture barocche. Benissimo!!!
Però, forse, il 70% dei lettori ha lo stomaco debole...

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Ma í ra (i nomi sono di fantasia, le storie sono vere) è una donna brasiliana, ha trent’anni. Fin da subito si mostra aggressiva, aspra, nei miei confronti. Mi chiedo perché è così ostile, mentre invece sembra ben integrata in una classe in cui peraltro si lavora bene, non si sviluppano particolari contrasti. Nei compiti in classe commette gli errori tipici di chi è di lingua portoghese e cerca di scrivere in italiano, glieli faccio notare, lei mi risponde con frasi strane, tipo: “Prof, tu non capisci. Tu non vuoi capire!”. Si va avanti così per un mese. Finché capita il compleanno di una sua compagna, lei porta i dolci, a fine ora si brinda, seppure non con l’alcol ma con l’acqua gassata; si scherza. Allora Ma í ra mi si avvicina, mi dice: “Prof, io ti odiavo perché tu il primo giorno ci hai detto che sei calabrese. Ed io, appena venuta in Italia, ho conosciuto un uomo, ho creduto alle sue promesse, me ne sono innamorata. Poi lui mi ha portato dove aveva casa, in Calabria. Ma era ge

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