L'ESERCITO CHE VIENE DA LONTANO
Dalla Cina: l'arte, l'artigianato, la poesia
Che la cultura cinese sia sempre più presente nella vita italiana è un dato di fatto. e rappresenta anzi un passaggio che, ormai quasi inavvertitamente, rientra nelle nostre abitudini quotidiane. Quando si vogliono acquistare tante cose di uso comune un po' fastidiose da cercare, sai che le troverai tutte, e a prezzo buono, al grande emporio cinese. Se vuoi una serata un po' diversa con la tua fidanzata, sai che il ristorante cinese te la offre facilmente. Ma poi devi anche fare i conti con la squadra di calcio, che è ormai di proprietà cinese. Ecco che a questo punto cominci a farti un po' di domande. E' un allargamento, un'inclusione, o un'occupazione?
Comunque sia dal punto di vista economico, quel che è certo è che per capire questi nostri coinquilini acquisiti è necessario sapere da dove vengono. Ed aiuta apprendere che possiedono una cultura millenaria, per certi aspetti più antica della nostra.
Ecco che una bella mostra, presente alla Fabbrica del Vapore di Milano, porta in giro l'esercito di terracotta, un prezioso tesoro ritrovato non molti anni fa. Che ci racconta di quel loro primo imperatore che si illudeva di restare dominatore anche dopo la sua morte, e così si fece costruire un gigantesco esercito di terracotta che doveva proteggerlo anche nell'oltretomba. Un temerario esercizio di grandezza. Il cui giudizio metafisico non spetta a noi. A noi rimane il lascito di artigianato memorabile e gigantesco, da apprezzare. E fa sorgere in noi il desiderio di recarci sul posto, in Cina, a vedere gli originali, di cui in questa mostra sono presenti delle copie accuratissime, in una esposizione densa di suggestioni.
Del resto, se l'espansione verso l'Europa e il Mediterraneo hanno deciso di chiamarla "via della seta", vuol dire che sentono il bisogno di richiamarsi a un senso, forse a un destino, che viene da lontano.
Commenti